Aeronautica Militare: a Istrana cerimonia di rientro dal North America Tour e presentazione del prossimo aereo delle Frecce Tricolori

L’evento ha celebrato i recenti successi nei rischieramenti internazionali ed è stato occasione per presentare il Leonardo M-346 con livrea Pininfarina come velivolo che sostituirà il glorioso MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale

Nella giornata di oggi, 12 settembre, presso la base di Istrana (TV), sede del 51° Stormo, si è tenuta la cerimonia di bentornato al personale del North America Tour dell’Aeronautica Militare, che ha portato le Frecce Tricolori sui luoghi più iconici del Nord America dall’inizio di giugno ai giorni scorsi. In questa stessa occasione, è stato presentato il Leonardo M-346 come nuovo velivolo che andrà a sostituire, nei prossimi anni, l’MB-339PAN, e la livrea appositamente disegnata dai designer Pininfarina.

La cerimonia si è svolta alla presenza del Vice Presidente del Senato Sen. Gian Marco Centinaio, dal Ministro della Difesa Guido Crosetto, dal Capo di Stato Maggiore della Difesa Amm. Giuseppe Cavo Dragone e dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Gen. S.A. Luca Goretti, nonché di tutte le più importanti autorità civili e religiose del territorio.

Il “North America Tour 24” dell’Aeronautica Militare, iniziato nel mese di giugno e conclusosi nei giorni scorsi, ha visto la Pattuglia Acrobatica Nazionale protagonista di 9 manifestazioni aeree e 17 sorvoli, in località iconiche di Canada e Stati Uniti, condividendo con migliaia di spettatori i valori, la tecnologia, la professionalità e la capacità di fare squadra dell’Aeronautica Militare.

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo alla cerimonia, ha sottolineato: “Questa giornata ci insegna che il futuro si costruisce con la preparazione quotidiana, con il lavoro di moltissime persone, con la sinergia e la capacità di vedere lontano”. Al personale impegnato nel “North America Tour 24”, il Ministro ha rivolto il suo ringraziamento, sottolineandone il ruolo svolto per il Paese: “Voi siete un simbolo, un manifesto, rappresentate le Frecce Tricolori che sono un pezzo dell’anima e del cuore di ognuno di noi, della nostra storia e del nostro orgoglio”. Nel suo intervento il Ministro ha inoltre rimarcato il ruolo della Difesa e l’importanza di essere sempre all’avanguardia in un mondo che è cambiato. “Sono qui oggi” ha detto “per ricordarci l’importanza che come Forze Armate abbiamo avuto e avremo per il nostro Paese”.

A margine dell’evento, il Gen. Goretti ha spiegato: “La Pattuglia Acrobatica non è solo dell’Aeronautica Militare, ma dell’Italia intera. Lo sforzo è stato notevole, perché dietro a queste attività così impegnative c’è un gran numero di persone che lavorano intensamente, ma il risultato e la passione sono il motore che ci fa andare avanti e ci rende fieri di quello che facciamo. Questo vale per il North America Tour delle Frecce, così come per tutte quelle attività complesse che ci vedono impegnati ogni giorno, anche a grande distanza dalla madrepatria, come accaduto recentemente per la Campagna aerea in Indo Pacifico alla quale hanno preso parte numerosi assetti aerei e reparti della Forza Armata”. Commentando poi il futuro delle Frecce Tricolori, ha spiegato che “bisogna mantenere fede alla tradizione della Pattuglia Acrobatica, con figure che fanno parte della sua storia, che sicuramente rimarranno”, ma anche che le prestazioni del nuovo velivolo renderanno “ancora più fervida la fantasia italiana nel disegnare nel cielo delle figure nuove ed emozionanti”.

I partecipanti alla cerimonia hanno infatti potuto prendere parte a un momento storico per le Frecce Tricolori e l’Aeronautica Militare stessa, assistendo alla presentazione del nuovo velivolo che sostituirà, nei prossimi anni, il glorioso MB-339PAN. Rafforzando il ruolo delle Frecce Tricolori quali testimonial del Made in Italy e delle eccellenze del Paese, in linea con i principi che hanno sempre caratterizzato la PAN, anche stavolta è stato scelto un velivolo interamente progettato e prodotto in Italia, il Leonardo M-346, già alla base del syllabus dell’Aeronautica Militare (con la denominazione T-346A) per l’addestramento avanzato dei piloti destinati alle linee aerotattiche di quarta e quinta generazione.

Con il nuovo velivolo è stata anche presentata la livrea, appositamente disegnata da Pininfarina per l’Aeronautica Militare, che sviluppa il tema del “rinascimento del tricolore”, esaltando la bellezza e la fluidità del volo delle frecce attraverso un disegno in grado di trasmettere al pubblico la sensazione di velocità e dinamismo, mantenendo comunque un forte legame con la tradizione che, da più di 60 anni, contraddistingue i velivoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale.

Frecce Tricolori: personale e velivoli rientrati alla base di Rivolto, concluso il North America Tour

Un ritorno in Nord America, per le Frecce Tricolori, atteso oltre 32 anni, che le ha riportate sui luoghi più iconici del Canada e degli Stati Uniti con 9 air show internazionali e 17 sorvoli

Con l’atterraggio dei velivoli sulla base aerea di Rivolto, si è ufficialmente concluso il NAT – North America Tour, un ricco programma di esibizioni – 9 air show internazionali e 17 sorvoli – che ha riportato l’Aeronautica Militare, con le Frecce Tricolori, sui luoghi più iconici del Canada e degli Stati Uniti, alcuni mai sorvolati prima dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale, dopo 32 anni dal tour Columbus del 1992, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni della scoperta dell’America.

Partito ad inizio giugno da Bagotville, in Quebec, per celebrare i 100 anni della Royal Canadian Air Force, forza aerea con la quale l’Aeronautica Militare – ad un anno dal proprio Centenario del 2023 – condivide una storia centenaria fatta di tradizioni e valori comuni, il North America Tour ha rappresentato una straordinaria opportunità per mettere in vetrina l’eccellenza del made in Italy ed i valori di unità, passione e professionalità di cui l’Aeronautica Militare, attraverso le Frecce Tricolori ed i suoi reparti operativi, è ambasciatrice in tutto il mondo, nonché le capacità di proiezione logistica di personale ed assetti aerei a migliaia di chilometri dalla madre Patria.

Tanti i luoghi e le regioni del Nord America interessate dal Tour – dalle province del Quebec, all’Ontario, l’Alberta e la British Columbia in Canada, agli stati americani della California, il Winsconsin, l’Illinois, il Nevada, l’Arizona, lo stato di New York, la Virginia, il Maryland, la Pennsylvania, lo stato di Washington e Rhode Island – un vero e proprio abbraccio tricolore che ha unito sotto un’unica bandiera la grande comunità italo-canadese e italo-americana, regalando emozioni indimenticabili ai tanti appassionati e cittadini americani che hanno assistito alle diverse manifestazioni. Le immagini spettacolari delle esibizioni e dei sorvoli sulle località più note del nord America hanno fatto il giro del mondo, con le Frecce Tricolori in volo su luoghi e paesaggi unici come il Grand Canyon e la Monument Valley, le Cascate del Niagara, il Golden Gate Bridge a San Francisco, Chicago, New York, Washington, sulle città canadesi di Toronto, Montreal e Ottawa.

Il lungo viaggio di ritorno del personale e degli assetti aerei ha previsto una prima tappa sulla base aerea di Bagotville, in Quebec, dove il tour era partito ad inizio giugno, per le operazioni di riconfigurazione dei velivoli PAN per il volo oceanico; da lì il rientro è proseguito, dopo un ulteriore scalo sulla base canadese di Goose Bay, lungo le tappe in Groenlandia, Islanda, Scozia, Paesi Bassi, fino ad arrivare in Italia, sulla base di Rivolto, sede del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico.

“Sono veramente fiero e orgoglioso per quanto è stato portato a termine dalla Forza Armata con questo Tour”, ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti. “È stata una grande impresa collettiva, di squadra, uno sforzo innanzitutto organizzativo che ha visto diversi assetti e reparti operativi e logistici dell’Aeronautica Militare lavorare con impegno e passione”. “Ancora una volta – ha aggiunto il Capo di Stato Maggiore – la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha dato il meglio di sé e l’entusiasmo che abbiamo riscontrato in tutte le città coinvolte da questo straordinario viaggio nel nord America ne è la conferma. Il NAT24 è stata una dimostrazione della professionalità e delle capacità degli uomini e delle donne dell’Aeronautica Militare ed una vetrina importante per tutta la Difesa italiana e per le eccellenze del made in Italy”. Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, presente il 21 agosto insieme al Generale D.A. Maurizio Cantiello, Addetto per la Difesa e la cooperazione per la Difesa in USA e Canada, all’air show “NATO Joint-Power Demonstration” di Virginia Beach-Norfolk per il 75° anniversario dell’Alleanza Atlantica, ha voluto anche sottolineare l’importanza di essere presenti in questa circostanza “a rappresentare idealmente tutta la Difesa ed il Paese e dare un segnale di forza, compattezza e di impegno per l’Alleanza”.

Nell’occasione, oltre alle Frecce Tricolori, è stato possibile ammirare un altro pezzo di Italia e di Aeronautica Militare: all’air show, infatti, ha preso parte anche una formazione di velivoli T38C Talon e T6 Texan II della Scuola di volo internazionale ENJJPT (Euro Nato Joint Jet Pilot Training) di Sheppard, dove piloti istruttori e personale dell’Aeronautica Militare si occupa della formazione di piloti della Forza Armata, proprio sul velivolo T6 Texan II .

Il NAT24 è stata un’attività piuttosto complessa, che ci ha portato ad operare a grande distanza dalla madre Patria”, ha sottolineato il Comandante del rischieramento, Colonnello Stefano Pietropaoli. “Durante il tour abbiamo toccato circa 30 località del Nord America – tra air show, sorvoli e scali tecnici – e tutto questo è stato possibile grazie all’impegno di diversi reparti e realtà operative dell’Aeronautica Militare, al preziosissimo supporto dell’Ambasciata e delle Sedi Consolari italiane e ad un lavoro di squadra che ha reso, di fatto, autonomo il reparto per tutta la durata del tour: dalle operazioni di volo, alla logistica, alla manutenzione, sino ad arrivare al supporto amministrativo, ma anche gli aspetti di comunicazione, sanitari e quelli legati alla sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare, due C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa hanno assicurato il trasporto di materiali e personale per l’intero tour ed il S.A.R. oceanico, mentre assetti KC-767, G550 e P-72 sono stati impegnati a supporto delle trail oceaniche di andata e ritorno”.

“Guidare le Frecce Tricolori in questa occasione storica”, ha dichiarato il T.Col. Massimiliano Salvatore, Comandante del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico PAN, “è stata un’esperienza indescrivibile, che ho vissuto come una grande responsabilità e con autentico orgoglio. Abbiamo attraversato l’Oceano Atlantico, raggiunto la costa del Pacifico volando fino alla California, sorvolando i luoghi più iconici di un intero continente e mostrando al pubblico, e in particolare ai tantissimi italiani e italo-americani accorsi, le tradizioni acrobatiche che da oltre sessant’anni rendono uniche nel mondo le Frecce Tricolori. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza lo sforzo collettivo dell’intero Reparto e le fondamentali componenti di supporto della nostra Aeronautica Militare. Abbiamo scritto un’altra pagina memorabile del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico e non potrei essere più fiero di quanto realizzato da ognuno dei miei uomini”.

Le attività nel tour sono state moltissime: dagli incontri con le comunità italiane, con le associazioni culturali, con i Consolati italiani, con il pubblico che ha affollato gli spazi espositivi che, di volta in volta, sono stati allestiti dall’Aeronautica Militare sui luoghi delle manifestazioni aeree. Immancabile, sia per i grandi che per i bambini, la foto ricordo con Roger, la mascotte dell’Aeronautica Militare.

North America Tour 24: continua il Tour oltreoceano dell’Aeronautica Militare, le Frecce Tricolori emozionano il Nord America

I sorvoli e le esibizioni della Pattuglia Acrobatica Nazionale in Nord America continueranno fino alla fine di agosto. Commossi ed emozionati i tanti italo-americani e italo-canadesi presenti alle varie tappe del fitto programma del tour

Continua NAT 24, il Tour del Nord America che l’Aeronautica Militare, con le Frecce Tricolori, ha iniziato lo scorso mese di giugno toccando già alcune delle località più belle ed iconiche degli Stati Uniti e del Canada – dalle cascate del Niagara, a Montreal e Ottawa, il Grand Canyon e Las Vegas, Sacramento e San Francisco – luoghi dai quali la Pattuglia Acrobatica Nazionale mancava da oltre 30 anni, l’ultima esperienza oltreoceano della PAN risale infatti al Columbus 92, per le celebrazioni dei 500 anni della scoperta dell’America.

Air show, sorvoli ed eventi in diretta in un programma ricco di date che hanno già regalato al pubblico oltreoceano emozioni e tanto divertimento, per un’esperienza indimenticabile che proseguirà per tutto il mese di agosto.

La prima tappa del North America Tour è stata, il 22 giugno, a Bagotville, in Quebec (Canada), dove le Frecce Tricolori hanno reso omaggio alla Royal Canadian Air Force, che quest’anno celebra i suoi primi 100 anni di storia, prendendo parte allo Spectacle Aèrien International sotto lo sguardo curioso e pieno di affetto di circa 150.000 visitatori. Nell’occasione, alla presenza del Sottocapo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, il personale dell’Aeronautica Militare ha avuto modo di incontrare il Console Generale di Montreal, Dottor Enrico Pavone. Presente tra il pubblico anche Roger, la mascotte del Centenario dell’Aeronautica Militare, che ha incantato e divertito i tanti bambini presenti all’air show. 

Dopo Bagotville si sono susseguiti diversi altri appuntamenti nei cieli del Canada, come lo spettacolo acrobatico durante il Quinte Air Show (29 e 30 giugno), sulla base della Canadian Air Force di Trenton, in Ontario, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, del suo omologo della Royal Canadian Air Force, Lieutenant General Eric Kenny, e del Console di Toronto, Dottor Luca Zelioli, e i sorvoli sulle Cascate del Niagara, su Montreal e sulla capitale Ottawa, dove agli MB339PAN si sono aggiunti – in un’unica grande formazione – i CT-114 Tutors della pattuglia acrobatica canadese, gli SnowBirds, per uno spettacolo davvero inedito. Ad assistere al sorvolo anche l’Ambasciatore italiano a Ottawa, Dott. Andrea Ferrari.

Dal 1° luglio il personale dell’Aeronautica Militare in tour si è trasferito negli Stati Uniti, atterrando sull’aeroporto di Los Alamitos – Los Angeles, dove nei giorni seguenti l’Aeronautica ha tra l’altro curato e organizzato la conferenza “Space economy exploration: opportunities and prespective for Italy” all’interno di Villaggio Italia. Da qui gli aerei sono poi decollati per alcuni dei sorvoli sulle località più iconiche del posto: la gola del Grand Canyon, la Monument Valley e Las Vegas.

A seguire, il tour è proseguito verso Sacramento dove, dopo un sorvolo sulla città di San Francisco il 12 luglio, alla presenza del Console Generale italiano a San Francisco, Dottor Strozzi, e un passaggio sul Golden Gate Bridge, la PAN ha partecipato al California Capital Air Show (13 e 14 luglio), una delle più note manifestazioni aeree statunitensi, per uno air show caratterizzato non solo dalle affascinanti acrobazie dei 10 Pony, che ancora una volta hanno commosso il pubblico disegnando in cielo il Tricolore più lungo del mondo, ma anche dai successivi spettacoli pirotecnici e dalle esibizioni di piccoli droni che hanno formato, sulla città, meravigliose figure dedicate ai partecipanti. In particolare, l’apertura dello spettacolo è stata un vero e proprio omaggio all’Italia e all’Aeronautica Militare: i droni hanno infatti formato nel cielo di Sacramento una grande e luminosissima bandiera italiana, affiancata a quella americana, per poi diventare, cambiando colore, dieci MB339PAN in formazione ad alona, il tutto accompagnato da brani musicali dei più noti artisti italiani, tra cui Volare di Domenico Modugno e la magistrale esecuzione del Nessun Dorma da parte del Maestro Luciano Pavarotti. Il Dottor Strozzi, presente anche alla seconda giornata di manifestazione, ha voluto incontrare e ringraziare il personale dell’Aeronautica Militare per la professionalità e passione mostrata. Presente a Sacramento, in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il Gen. S.A. Francesco Vestito (Direttore della D.I.P.M.A. – Direzione Impiego del Personale Militare dell’Aeronautica), che ha incontrato gli organizzatori, le autorità locali e i rappresentanti del Centro Culturale italiano cittadino che, all’arrivo in aeroporto, hanno tributato una accoglienza calorosa ed una vera e propria festa al team dell’Aeronautica Militare.

Da martedì 16 luglio, il programma del NAT 24 ha visto il personale ed i mezzi dell’Aeronautica Militare trasferirsi nuovamente in Canada, questa volta nello stato dell’Alberta: gli MB339PAN sono decollati da Sacramento e dopo uno scalo tecnico a Eugene, in Oregon, hanno raggiunto la più occidentale delle province canadesi, la British Columbia, fino ad arrivare al capoluogo Vancouver, dove con alcuni passaggi in formazione hanno tenuto con gli occhi al cielo un’intera città prima di atterrare. Tra loro anche il Console Generale d’Italia a Vancouver, Paolo Miraglia, e centinaia di cittadini italo canadesi accorsi per l’occasione nell’area di Stanley Park per godersi appieno il Tricolore più lungo del mondo, rimasto per diversi minuti ben visibile sulla baia di Vancouver. Prossima tappa il 18 luglio a Edmonton, per poi continuare con un’esibizione a Cold Lake (20 e 21 luglio) e tantissime altre località per tutto il mese di agosto.

Oltre alle esibizioni acrobatiche, il North America Tour costituisce anche un’importante opportunità per promuovere le competenze militari aeronautiche e aerospaziali del Paese e l’eccellenza della Difesa italiana, riconosciuta in tutto il mondo per il suo impegno operativo, ma anche per la bellezza dei suoi simboli più iconici, proprio come sono le Frecce Tricolori, ambasciatori italiani nel mondo del Made in Italy.

Parte integrante e fondamentale del Tour, che si configura anche come una vera e propria attività addestrativa per la capacità di pianificazione e conduzione di operazioni aeree che coinvolgono mezzi e personale lontano dai confini nazionali, un team di militari e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare, che oltre al necessario supporto fornito agli MB339 delle Frecce Tricolori durante il lungo volo di trasferimento dall’Italia, stanno garantendo il sostegno logistico ed il trasporto del personale e dei materiali nelle diverse località di manifestazione. Due velivoli C-130 della 46^ Brigata Aerea di Pisa, in particolare, assicurano il trasporto di materiali e personale per tutto il NAT 24. Il tour è iniziato il 10 giugno dalla base aerea di Rivolto (Udine), sede delle Frecce Tricolori, con un trasferimento durato oltre quattro giorni che ha previsto diversi scali tecnici nei Paesi Bassi, in Scozia, in Islanda, in Groenlandia e in Canada.

le Frecce Tricolori sono atterrate in Canada, al via nei prossimi giorni il Nat 24, tour del Nord America

Gli MB-339PAN delle Frecce Tricolori sono arrivati in Quebec, prima tappa del tour che li vedrà volare tra Canada e Stati Uniti per tutta l’estate. Un ritorno atteso oltre trent’anni: l’ultima esperienza oltreoceano della PAN risale infatti al Columbus 92, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni della scoperta dell’America.

Bagotville (Canada) – Partiti lo scorso 10 giugno dalla base aerea di Rivolto (Udine), dopo un trasferimento durato oltre quattro giorni e che ha previsto diversi scali tecnici nei Paesi Bassi, in Scozia, in Islanda, in Groenlandia e in Canada, le Frecce Tricolori sono atterrate nelle scorse ore a Bagotville, in Quebec (Canada), dove il 22 giugno prenderanno parte alle celebrazioni per il centesimo anniversario della Royal Canadian Air Force, l’occasione per rinnovare l’amicizia tra le due forze aeree che condividono una storia centenaria fatta di tradizioni e valori comuni.

All’intero tour prende parte anche un team di militari e velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare, che oltre al necessario supporto fornito agli MB339 delle Frecce Tricolori durante il lungo volo di trasferimento dall’Italia, garantiranno il sostegno logistico ed il trasporto del personale e dei materiali nelle diverse località di manifestazione.

Quella di Bagotville sarà la prima tappa dell’attesissimo North America Tour 2024 della Pattuglia Acrobatica Nazionale, che vedrà i dieci pony dell’Aeronautica Militare – così sono chiamati i piloti delle Frecce Tricolori – esibirsi fino alla fine di agosto in diverse città del Canada e degli Stati Uniti, portando il Tricolore e l’eccellenza italiana oltreoceano attraverso un fitto programma di sorvoli ed esibizioni durante manifestazioni aeree. Un ritorno oltreoceano, quello della Pattuglia Acrobatica Nazionale, atteso oltre trent’anni: l’ultima esperienza risale infatti al tour “Columbus 92”, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni della scoperta dell’America.

“Con l’arrivo delle Frecce Tricolori in Canada, dove nei prossimi giorni festeggeremo con gli amici della Royal Canadian Air Force il loro 100° compleanno, si apre il North America Tour 2024 della Pattuglia Acrobatica Nazionale. Portare velivoli ed equipaggi così lontano da casa, attraverso un volo di trasferimento che si è spinto fino al circolo polare artico, è la dimostrazione di un gioco di squadra e di capacità di proiezione dello strumento aerospaziale che sono dalla sua costituzione nel DNA dell”Aeronautica Militare, forza armata da oltre cento anni al servizio del Paese e, attraverso le Frecce Tricolori ambasciatori italiani di questi valori”, ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore dell”Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti.

“Siamo davvero entusiasti di tornare dopo molti anni in questi luoghi dove c’è una grande comunità italiana, che vive e sente quotidianamente la nostalgia dell’italianità, e che le Frecce Tricolori sapranno emozionare con le loro evoluzioni ed il Tricolore più lungo del mondo sui luoghi più iconici del Nord America. Attraverso le Frecce Tricolori – ha concluso il Generale Goretti – vogliamo portare i valori e l’identità di una Forza Armata di uomini e donne che ogni giorno, con coesione, spirito di squadra, professionalità, dedizione e sacrificio, contribuiscono alla sicurezza dei cieli”.

Il tour sarà un’occasione unica per migliaia di appassionati del mondo aeronautico oltreoceano per ammirare le capacità delle Frecce Tricolori, un’eccellenza suggellata anche dal Guinness World Record come la pattuglia acrobatica militare che si esibisce con più velivoli (10 in tutto).

Il tour proseguirà poi con tappe a New York, Washington, Chicago e Los Angeles, ed altre località statunitensi e canadesi dove le Frecce Tricolori regaleranno al pubblico presente ancora tante emozioni, tornando a stendere il Tricolore più lungo del mondo a testimonianza della professionalità e della passione che da sempre contraddistinguono l’Aeronautica Militare e le Frecce Tricolori. Il Tour del Nord America si concluderà alla fine di agosto con un’ultima emozionante esibizione a Ocean City, Contea di Worcester, in Maryland.

Oltre alle esibizioni acrobatiche, questo tour sarà anche un’importante opportunità per promuovere l’Italia e le sue eccellenze. L’Aeronautica Militare con le Frecce Tricolori, infatti, saranno Ambasciatori italiani nel mondo per una stagione iconica, all’insegna del Made in Italy, una vetrina dove mostrare le nostre competenze militari aeronautiche e aerospaziali in un’attività addestrativa che coinvolge tutte le capacità dell’Aeronautica Militare.

30 maggio 2023: ultimo addestramento acrobatico

“Un mese e un giorno” , questo è il tempo trascorso da quel tragico 29 aprile in cui Pony 5 pilotato da Alessio Ghersi ha staccato le ruote della pista per il suo volo più alto. Un mese e un giorno di addestramento, dolore, sofferenza e ancora addestramento per la squadra delle Frecce Tricolori che, da quel 4 maggio in cui hanno voluto volare di nuovo coi fumi bianchi tranne il verde di Pony 5, non è più una formazione da 10 aeroplani, ma da 11.

Il 30 maggio, in mezzo alla loro gente, la squadra delle Frecce ha ricominciato a volare davvero, per assolvere al suo compito e stendere il suo tricolore su tutta l’Italia, col dolore nel cuore e un passeggero in più.

Con queste parole il Magg. Riccardo Chiapolino ha descritto perfettamente quello che questi ragazzi stanno passando e, in una giornata che ha coinvolto con grande emozione tutti noi appassionati dei club Frecce Tricolori e altri ospiti, si è svolto l’ultimo volo di addestramento della pattuglia sotto la guida di Pony 0 T. Col. Stefano Vit che dalla biga ha coordinato magnificamente questo volo culminato con un ulteriore passaggio a sorpresa di saluto con fumi tricolore al pubblico presente prima dell’atterraggio.

È stato il loro modo di ringraziare i tantissimi appassionati per l’affetto ricevuto in questo difficile periodo, come ha riportato il comandante nella consueta riunione dei presidenti club Frecce Tricolori.

Ecco la formazione che da domani solcherà i cieli italiani nell’anno del centenario:
Pony 0 – T. col. Stefano Vit
Pony 1 – Magg. Pierluigi Raspa
Pony 2 – Cap. Alessandro Sommariva
Pony 3 – Cap. Leonardo Leo
Pony 4 – Cap. Oscar del do
Pony 5 – Magg. Alessio Ghersi / Pony 10 – Magg. Federico De Cecco
Pony 6 – Magg. Franco Paolo Marocco
Pony 7 – Cap. Luca Pozzani
Pony 8 – Cap. Simone Fanfarillo
Pony 9 – Cap. Giovanni Morello
Pony 11 -T. Col. Massimiliano Salvatore

Cieli blu, Alessio

La notizia della scomparsa del Capitano Alessio Ghersi, Pony 5 delle Frecce Tricolori, è arrivata come una doccia fredda e ci ha lasciati sgomenti, increduli, immensamente tristi, perché Alessio, da quando è arrivato alla Pattuglia Acrobatica Nazionale, è subito entrato in
simpatia a tutti, per la sua gentilezza, il suo modo garbato, la sua immensa passione per il volo e la disponibilità nei confronti di noi appassionati fans della P.A.N. Lo vogliamo ricordare con affetto e siamo vicini alla sua famiglia, ai piloti e a tutto il personale delle Frecce Tricolori.

Cieli blu, Alessio

Presentazione della formazione 2023 Frecce Tricolori

Si è svolta nella cornice dell’hangar della Manutenzione del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico presso l’aeroporto di Rivolto la classica serata di presentazione della nuova formazione 2023 delle Frecce Tricolori e del Poster 2023, che come di consueto verrà regalato a tutti i soci del nostro club.

Dopo un paio di edizioni che, come il Comandante Stefano Vit ha sottolineato, si sono svolte con differenti modalità rispetto al solito legate alla situazione pandemica che ci ha imposto limitazioni personali, siamo tornati con grande emozione a Rivolto in un clima di grande festa, felici di re incontrare nuovi e vecchi amici.

Il momento clou della serata è stata la presentazione della nuova formazione che nell’anno del centenario sarà impegnata in tantissimi sorvoli di città capoluoghi di Regione e in moltissime manifestazioni aeree in Italia in quasi tutte le regioni.

Come ogni anno nella formazione arrivano nuovi piloti ed escono alcuni amici storici. Iniziamo da questi con il saluto del Magg. Alfio Mazzoccoli, in Pattuglia dal 2017 che lascia la formazione per nuovi incarichi e che vedremo presto volare in un altro stormo della Aeronautica, così come il Tenente Colonnello Massimiliano Salvatore alla PAN dal 2013 che occuperà dell’addestramento acrobatico della nuova formazione, supervisionando l’addestramento invernale in preparazione della nova stagione.

Confermate le posizioni chiave di Pony 1 capo formazione Maggiore Pierluigi Raspa e Pony 6 leader della 2° sezione, Maggiore Franco Paolo Marocco. Confermati anche nel ruolo di 1° Gregario Sinistro il Capitano Alessandro Sommariva Pony 2 e di 2° Gregario Sinistro il Capitano Oscar Del Do’ Pony 4. Il Capitano Alessio Ghersi confermato Pony 5, 2° Gregario destro della formazione.

Novità invece per un’altra posizione chiave della Pattuglia: il ruolo di Pony 10,il solista della Pattuglia, è stato assegnato al Maggiore Federico De Cecco esperto pilota della formazione che ricoprirà questo ruolo per alcuni anni.

Due i nuovi ingressi in formazione che abbiamo avuto l’onore di ospitare quale prima uscita ufficiale alla inaugurazione della nostra mostra fotografica: il Capitano Giovanni Morello, Veneto di Este (PD), pilota di Eurofighter proveniente dal XII Gruppo del 36° Stormo di Gioia del Colle nel ruolo di secondo fanalino, Pony 9 e il Capitano Luca Pozzani DI Monza pilota di Eurofighter dal XVIII Gruppo del 37° Stormo di Trapani Birgi. Pony 7, terzo gregario Sinistro.

Il Capitano Leonardo Leo, dopo un primo anno nella pattuglia entra nella formazione principale nel ruolo di 1° Gregario destro Pony 3, al Posto del Capitano Simone Fanfarillo che volerà come 3° Gregario destro.

Questa la formazione 2023 al completo:
Pony 0 – Tenente Colonnello Stefano Vit
Pony 1 – Maggiore Pierluigi Raspa
Pony 2 – Capitano Alessandro Sommariva
Pony 3 – Capitano Leonardo Leo
Pony 4 – Capitano Oscar Del Do’
Pony 5 – Capitano Alessio Ghersi
Pony 6 – Maggiore Franco Paolo Marocco
Pony 7 – Capitano Luca Pozzani
Pony 8 – Capitano Simone Fanfarillo
Pony 9 – Capitano Giovanni Morello
Pony 10 – Maggiore Federico De Cecco
Supervisore Addestramento – Tenente Colonnello Massimiliano Salvatore
Supervisore Addestramento – Maggiore Alfio Mazzoccoli

Ultimo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori

Ritorna l’ ultimo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori.

Carissimi amici quest’anno torneremo il 1° Maggio a Rivolto per la giornata dedicata ai Club Frecce Tricolori dove potremo vedere il volo che conclude il periodo di addestramento e che inaugura la nuova stagione. L’ingresso è riservato ai soci dei Club, abbiamo inviato una mail ai nostri iscritti con i dettagli della giornata. Per tutte le informazioni scrivete pure a:

A presto!

Calendario Esibizioni Frecce Tricolori 2022

E’ stato pubblicato dall’Aeronautica Militare il calendario delle esibizioni delle Frecce Tricolori per il 2022.

Restiamo in attesa e con la speranza di riuscire finalmente a tornare ad ammirare la nostra P.A.N.

Serata di presentazione della formazione 2022 delle Frecce Tricolori

Fino al 2019 eravamo abituati a presenziare alla serata di presentazione della Formazione Frecce Tricolori e del poster presso l’Aeroporto di Rivolto, sede del 2° Stormo e del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, ma nel 2020, causa la pandemia, la serata si era tenuta in forma privata per contingentare le presenze.

Per fortuna il 20 dicembre scorso la serata è stata organizzata non a Rivolto ma in un nuovo contesto, in un luogo insolito ma molto apprezzato: il Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

Assistere dai palchi alla presentazione dei Piloti e degli Specialisti è stata un’emozione diversa, certo senza il contatto umano a cui eravamo abituati, ma in questi tempi di ristrettezze causate dalla pandemia è stato comunque molto bello, così come è stato bello ritrovarsi con gli amici degli altri Club giunti a Udine per l’occasione e poi, alla fine della serata, prima di lasciare il Teatro, c’è stata l’occasione per riuscire a salutare qualcuno dei Piloti, a complimentarsi con il Comandante Ten. Col. Stefano Vit per il nuovo incarico e con il Magg. Pierluigi Raspa per il nuovo ruolo in veste di Capoformazione.

Speriamo che sia stata sì una bella esperienza ma che resti unica e che si possa tornare a vivere la normalità di quell’evento nella “casa” delle Frecce Tricolori.